giovedì 13 ottobre 2011

"E CORNETT E BABBà...SIENT C'ADDOR E CH PRUFUM!!!!!!"

FASE INIZIALE CON SOLO FARINA, LIEVITO E ACQUA, CON 40 MINUTI ESATTI DI POSA, COPERTO CON UN COPERCHIO, PER LA PRIMA LIEVITAZIONE.....   
FASE DI SECONDO IMPASTO CON UOVA , BURRO ECC.....
FASE DELL'UNIONE DEI DUE IMPASTI QUELLO CON IL LIEVITO E QUELLO CON LE UOVA....
FASE DI IMPASTO FINITO CON 10 MINUTI ESATTI DI LIEVITAZIONE PER POI PROCEDERE ALLA STENDITURA E FORMAZIONE DEI CORNETTI.....
FASE DI TAGLIATURA DEI CORNETTI ESEGUITA CON UN TAGLIA PIZZA....
FASE DI FORMAZIONE DEI CORNETTI...APPOGGIARLI SU DI UNA PLACCA DA FORNO COPERTA CON UN FOGLIO DI CARTA PERGAMENA PER POI FARLI LIEVITARE UN ULTIMA VOLTA PER UN'ORA E MEZZA ESATTA..... 
FASE DI LIEVITAZIONE AVVENUTA DEI CORNETTI...
FASE DI GLASSATURA CON UN ALBUME D'UOVO CON DUE CUCCHIAIA DI ZUCCHERO SEMOLATO E UNA BUSTINA DI VANILLINA...SBATTERE CON UNA FORCHETTA IL TUTTO PER POI SPENNELLARLO DELICATAMENTE  BENE CON UN PENNELLO DA PASTICCIERE SULLA LORO SUPERFICIE....
FASE DI AVVENUTA COTTURA.....

"PREFAZIONE"
UAGLIù E C'ADDOR!!!!Hahahahahahaha!!!!Era da tempo che sperimentavo un'impasto per cornetti e simili...credo di esserci riuscito..spero???Dopo vani tentativi alla fine sono venuti meglio di quando speravo. Non bisogna rassegnarsi se i tentativi riescono male...ci vuole caparbietà per arrivare all'intento voluto!!!Quello che mi ha fatto andare avanti è l'inebriante odore che emanano i cornetti quando si entra in una cornetteria e non solo...ancor prima di arrivarci per la strada si sentono ste folate ventose di vaniglia caramellata!!!!Questa e stata la mia testarddargine...mi sono sempre posto una domanda che da tempo mi affliggeva le papille olfattive: "PERCHé NON RIESCO A FARLI CON LO STESSO PROFUMO INEBRIANTE E LA STESSA SCIOGLIVOLEZZA E MORBIDEZZA CHE HANNO QUANDO SI ADDENTANO???Lascio a voi questo giudizio così mi date la riprova di quanto ho detto e anche per stimolarvi a farli con alcune precauzioni che sottolineo; come si sa..ci sono farine di forza dove ci vuole più lievito..mentre altre c'è ne vuole di meno...quindi a voi la scelta...personalmente avevo a disposizione una farina Manitoba dove ci voleva più lievito..mentre..per esempio... la ditta "LO CONTE"..fa una farina Manitoba dove c'è ne vuole la metà..sia l'una che l'altra alla fine il risultato e sempre lo stesso. Riguardando l'aroma.. ho messo una fialetta  aroma panettone della ditta "Madma"..dove contiene la vaniglia..l'arancia e il limone...se non la trovate la fate voi...mettendo una fialetta aroma arancio...1/2 di limone e due bustine di vanillina il tutto della Pane Angeli che più facile trovare.

COSA VI SERVE:
Un impastatrice o planetaria con gancio a uncino
Una ciotola capiente con coperchio
Una placca da forno
Un mattarello
Un taglia pizza
Un pennello da pasticciere
INGREDIENTI:
500 g di farina Manitoba
2 bustine di lievito di birra secco Mastro Fornaio o 1 cubetto da 25 g fresco
190 ml di acqua imbottigliata a mal'appena tiepida
80 g di zucchero semolato
100 g di burro di ottima qualità a temperatura ambiente
2 uova fresche
1 fialetta aroma panettone
1 cucchiaino di sale fino
PER LA GLASSATURA:
Un albume d'uovo
2 cucchiaia di zucchero semolato
1 bustina di vanillina
PROCEDURA:
1°IMPASTO:
Versate 300 g di farina e le 2 bustine di lievito di birra secco nella ciotola della planetaria con gancio ad uncino per impasti duri e fatela girare a vel. 1 aggiungendo 150 ml di acqua appena tiepida e impastate..se vedete che la pasta tende a non amalgamarsi aggiungete un pochettino ancora di acqua(vedete la foto...come deve venire).
Mettete a lievitare in una ciotola chiusa con il suo coperchio per 40 minuti esatti nel forno spento oppure nella cella di fermentazione senza bisogno di coprirla.
2° IMPASTO:
Mischiare 200 g di farina rimasta, lo zucchero, il burro, 2 tuorli, il sale e la fialetta con 40 ml di acqua circa nella ciotola della planetaria; unire il primo impasto( vedere foto) e  lavorare sempre alla vel. 1 per 10 minuti fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo(vedere foto).
Fate lievitare per 10 minuti esatti.
In questo frattempo organizzatevi per ottenere i "Cornetti"; stendete l'impasto sottile su un piano infarinato quel tanto che serve usando il mattarello per formare un rettangolo lungo, rifilate i contorni con il taglia pizza per riformare un'altro rettangolo più preciso questa volta( vedi foto)tagliate tanti triangoli( base cm 12 x 15) e arrotolateli su se stessi, iniziando dal lato più lungo.
Poneteli man mano che li formate sulla placca del forno foderata con carta da forno distanziati tra loro, non come ho fatto io per la fretta(vedere foto), non prima di avere spruzzato dell'acqua tra la placca e il foglio di carta da forno(mezzo bicchiere di carta).
Riempita la placca mettetela nel forno spento a lievitare per un'ora e mezza esatta.
Quindici minuti prima dell'avvenuta lievitazione togliete la placca dal forno e appoggiatela sulla cucina, accendete il forno e portatelo ad una temperatura di 180°C( forno a gas statico) preparate anche la glassatura con un albume d'uovo mischiato, bene con una forchetta, con due cucchiaia di zucchero semolato e la bustina di vanillina.
Spennellate bene e delicatamente con l'aiuto di un pennello da pasticciere la superficie di tutti i cornetti( vedere foto).
Non vi resta che infornare alla temperatura impostata per dieci minuti circa.
Se vedete che la superficie non si è dorata abbastanza, spegnete il forno e date una botta di grill. 
N.B.: Gli sfridi che rimangono li dovete amalgamare e ristendere per formare altri cornetti. State attente nella cottura ogni forno a le sue caratteristiche
"BUONA VITA A TUTTI"

4 commenti:

  1. eccomi...ho seguito il profumo e sono arrivata qua...in anticipo?? va bè torno domattina...per ora ti faccio i complimenti e prenoto un paio di questi capolavori...però mi ci devi mettere un cucchiaio di nutella :D Buonanotte babba..nu te scurdà

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  2. Buongiorno caro,come vedo la colazione e' pronta...posso favorire...
    La ricetta e' ottima e il risultato ne e' da testimone li provero' senz'altro...vedi che non sbaglio quando ti chiamo "MAESTRO"!!!!Perfetti e belli orinati sembrano un vero e proprio capolavoro...
    Grazie per il commento,per me e' sempre un piacere poter dialogare con te,ormai mio marito mi chiede:allora Babba' ti ha scritto????fammi vedere????perche' sa quanto mi diverte questa cosa...poi strafelice perche'sei un tifoso sfrenato napoletano come lui...
    Allora,non so da dove iniziare...la storia e' lunga....devi sapere che ben 34 anni fa io sono stata concepita a Torino...i miei genitori vivevano li...mio padre era caporeparto dellA FIAT e mia mamma lavorava in un'industria di bibite.E'la storia di due sposini emigrati intorno all'anno 75' che trovarono la loro fortuna li'...dopo un po' di tempo mia mamma sentiva troppo la mancanza del suo paese,della sua bella Napoli,del vesuvio,del mare....e quel povero paparino mio ci riporto' aNapoli....Quindi io ho respirato l'aria piemontese,ho vissuto la squadra e cosi' son cresciuta e il mio cuore in fondo,in fondo e' rimasto attaccato li!!!!DEl nord mi piace il loro modo di fare signorile...il rispettare le regole per strada,di non fare file interminabili alle poste IL FUNZIONAMENTO NEGLI OSPEDALI e cosi' potrei continuare all'infinito....Oggi mi sento NAPOLETANA DOC,PER CARITA' MA SE POTESSI DELLA MIA CITTA' ALCUNE COSE LE CAMBIEREI,SENZA GRANDI PRETESE,SO PERFETTAMENTE CHE LA GENTE DISONESTA E CATTIVA E' OVUNQUE MA NELLA VITA BISOGNEREBBE SEMPRE MIGLIORARE,SOLO COSI' POSSIAMO GARANTIRE AI NOSTRI FIGLI UN FUTURO MIGLIORE...
    pER quanto riguarda il NAPOLI, non sei sincero,e dillo che non ci credi neanche tu...non so cosa sta' succedendo a questa squadra di ciucciarielli....ma tu vorresti mettere l'asino con la zebra...IAH!!!!nun m'fa' dussca pure tu!!!!!
    Vivetevi questi attimi di gioia e poi si vedra'!!!!!
    A consolare mio marito ci penso io ea te tua moglie...quando vi incontrerete con la juve e se caso mai vincete e' solo perche' sono stata io a mettere una buona parola con i giocatori della juve....mi dispiacerebbe farvi soffrire!!!!!AAAAAHHHH!!!!!!
    buona vita e buona cucina!!!!

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  3. Faccio colazione solitamente al bar,è una pausa che mi concedo in mattinata,tra faccende varie!Guai a rivolgermi la parola,se prima non assaggio il caffè,ma è dopo il cornetto o la frolla,che il mio umore sale alle stelle!!E' quel profumo che citavi nel tuo post ad allargarmi il cuore e non solo.Insomma mi allargo tutta,ma divento così solare che faccio gran sorrisi anche all'automobista incazzato nero..Eggià è la magia del buon cibo,è la magia di un cornetto ben riuscito!
    Bravissimo babbà!

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Chiedo scusa a chi mi lascia un commento se vi chiedo questo passaggio di verifica, purtroppo il mio blog è invaso di centinaia di commenti "SPAM". Grazie di cuore se acconsentite.