Oggi vi propongo una ricetta che già da tempo è in circolazione sul web. A dire il vero, qualche giorno fa, l'ha proposta è divulgata la nostra amica, maestra, Mariabianca, che tutti conoscete per le sue qualità culinarie oltre ad essere una vera è brava insegnante scolastica, nel suo blog con il suo bellissimo post ed io non faccio altro che fare questo passaggio di mano, trascrivendovi tal quale la ricetta senza modificare nulla perché ritengo che sia inutile farlo, datosi che la base degli ingredienti e la procedura deve rimanere tale, è anche per una forma di educazione, pricipalmente. Mi scuso con la signora Mariabianca per il fatto di non averla avvisata, se è successo perché questa brioche mi ha subito intrigato per la sua facilità di esecuzione a tal punto che la dovevo subito provare senza riflettere che almeno un piccolo commento glielo dovevo fare, mi perdoni ma la mia passione per i lievitati mi porta certe volte ad errare, di solito non è da me, anzi al dire il vero chi mi conosce lo sa che sono il primo ad avvisare in queste occasioni. Non posso fare altro che mostrare le foto del risultato finale confermando la vericità della ricetta stessa è la meravigliosa morbidezza della pasta. Speranzoso di essere perdonato, l'assicuro, da parte mia, che la prossima volta non accadrà più. Di seguito trascrivo il link della sua ricetta: Il pan brioche senza impasto...."da urlo" così tutti possono passare da lei è vedere se dico la verità. Grazie^__^!!
INGREDIENTI:
250 g di farina Manitoba
2 uova a temperatura ambiente
75 ml di acqua tiepida
100 g di burro liquefatto e poi lasciato raffreddare
50 g di miele(liquido)di arancio
12 g di lievito di birra
un pizzico di sale
INOLTRE:
Un tuorlo
Pochissimo latte
Granella di zucchero
Marmellata di arancie amare
Top gusto cioccolato
Uno stampo da plumcake
Burro e carta da forno per lo stampo
PROCEDIMENTO:
Limitarsi a sciogliere il lievito di birra nell'acqua.
Infine, in una ciotola, inserire tutti gli ingredienti e mescolare con una semplice forchetta (altro che gancio per incordare!!!!!!!) fino ad avere un impasto senza grumi.
PRONTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Coprite la ciotola con uno strofinaccio da cucina e mettere in forno spento(prima acceso a 50° e poi spento). Lievitare per 2 ore.
NOTA: dopo questa prima lievitazione l'impasto rimane tale e quale, ma nessuna preoccupazione perché poi i risultati ci saranno lo stesso.
Trascorse le due ore passare la ciotola in frigorifero per un giorno intero più una nottata...ma poi non c'é l'ho fatta più a resistere....
Tolta la pasta dal frigo metterla su una spianatoia cosparsa di poca farina e dare la forma desiderata. C'é chi ha fatto una treccia, chi quattro grosse palle accostate le une alle altre.
P.S: un extra non necessario ma che io ho fatto è stato quello di dare qualche piega alla pasta prima di fare le palline. Ho letto che qualche signora consigliava di dare le pieghe alla Bonci. Siccome io conosco solo i due tipi di pieghe del maestro Adriano Continisio, mi sono andata a vedere un video in cui Bonci fa la pizza con queste pieghe.....ma presa dall'euforia e tenendo anche conto della velocità con cui Bonci dava le pieghe, non ci ho capito niente ed ho proceduto a casaccio: ho allargato lievemente l'impasto con le mani, ho dato un colpo, con il taglio della mano, al centro dell'impasto ed ho richiuso la pasta.....ho ripetuto altre due volte e poi ho fatto le palline.
Ho l'impressione di non essere stata chiara.....per chi vuole fare le pieghe alla Bonci (molte non le hanno fatte) consiglio di cercare il video.
Avendo voglia di "inventare" mi sono fatta 12 palline medie e tante palline piccole fino a terminare la pasta.
Su uno stampo da plumcake lievemente imburrato e con al fondo una striscia di carta forno, ho deposto le palline medie e, sopra di esse, le palline piccole (vedi foto in basso).
Eccitata come non mai, ho rimesso a lievitare per 2 ore aspettando trepidamante (solo gli impasti lievitati mi danno questa trepidazione!!!!!!!!!!!!!!!!).
Il "miracolo" è avvenuto: la pasta ha raggiunto un ottimo livello di lievitazione...è quasi pronta per il forno.
Dico quasi perché bisogna spennellare il pan brioche con un tuorlo d'uovo diluito di latte e cospargere sopra una manciata di candita granella di zucchero.
Infornare a 170° per 25 minuti.
Servire a fette con marmellata di arance e/o top al cioccolato.
P.S.: come leggete ho riportato precisamente tutto quanto ha descritto la signora Mariabianca, in questa sua performans, senza cambiare una virgola, confermando e attestando la verità della procedura per l'esito finale, basti guardare le mie foto con quelle di Mariabianca per notare l'uguaglianza, la facilità è tutta la bontà di questa brioche STRAORDINARIA!!!
"BUONA VITA A TUTTI"