"PREFAZIONI"
Il budino è composto da una parte liquida, generalmente costituita da latte, da zucchero e da vari ingredienti o aromi che gli danno il gusto desiderato: frutta, cioccolato, nocciole, caramello, liquori, vaniglia ed altri ancora. A questi si uniscono spesso degli ingredienti che servono a legare il composto, cioè a renderlo più corposo e solido.
I leganti sono frequentemente farina di grano, fecola di patata, semolino, riso, uova, gelatina animale (nota come colla di pesce). Per prepararlo si seguono tecniche diverse a seconda del tipo.
Quale che sia la ricetta, il budino viene solitamente preparato in uno stampo grosso o più stampi piccoli, variamente decorati, e a forma di tronco di cono. Si può servire accompagnato o decorato da piccoli biscotti secchi di pasticceria, quali le lingue di gatto o gli amaretti, con creme come la panna montata o con frutta fresca, specie se frutti di bosco. Il budino, o bodino, è una preparazione alimentare, solitamente servita come dessert alla fine del pasto. Nessuno potrà resistere alla vellutata delizia di questi budini al latte, da annoverarsi tra i dessert più delicati e saporiti.
Spero in seguito, come questo budino al latte di "crema alle mandorle", di allietarvi con altre ricette su questo argomento. Grazie!! Baciotti a iosa per tutti voi.
COSA VI SERVE:
Una pirofila da 1,5 litri
Una casseruola d'acciaio con fondo spesso
Una frusta a mano o una cucchiarella di legno
Un pennello da pasticciere
INGREDIENTI:
1 L di latte fresco intero
25 g di burro
Scorza finemente grattugiata di 2 arance
100 g di zucchero semolato
100 g di semolino
100 g di farina di mandorle
2-4 cucchiaini di coriandolo macinato, secondo il gusto
25 g di albicocche secche tritate finemente
1 uovo leggermente sbattuto
PER DECORARE E PENNELLARE IN SUPERFICIE:
50 g di mandorle a lamelle
25 g di burro sciolto
PROCEDIMENTO:
Accendete il forno e preriscaldatelo a 180°C.
Mettete il latte, la scorza delle arance, lo zucchero e i 25 g di burro in una casseruola, fate scaldare la miscela senza che raggiunga l'ebollizione. Cospargetela di semolino e lasciatela bollire, mescolando continuamente per 2 o 3 minuti, finché si sarà ispessita. Fatela intiepidire e poi aggiungete il resto degli ingredienti: la farina di mandorle, il coriandolo, le albicocche secche tritate finemente e l'uovo leggermente sbattuto. Mescolate bene.
Versate la miscela nella pirofila e sulla superficie cospargetela con le mandorle a lamelle. Fate sciogliere il burro e pennellatelo sulla superficie.
Passate in forno per 30 minuti.
"BUONA VITA A TUTTI"
Invitantissima.....adoro le mandorle deve essere una favola complimenti lucio!!
RispondiEliminaTi offro una bella fetta Loredana tutta per te, visto che ti piacciono le mandorle! Grazie di cuore!!Kiss.
EliminaOltre ai complimenti per questa bella ricetta, ti volgio ringraziare per aver messo il mio link sul tuo blog! Grazie mille e a presto
RispondiEliminaGrazie di cuore Cristina!! Li accetto ben volentieri i tuoi "mille grazie," significa che sei rimasta contenta e lo sono anche io per questo!!A presto.
EliminaCiao Lucio è da tanto che non leggevo una tua ricetta, ma con la crema hai recuperato alla grande. Complimenti!!!
RispondiEliminaE che bontà Babbà!!!! Prima o poi devo fare un salto da te e con la scusa di vistare la tua città..vengo a visitare la tua cucina :D Buon sabato!
RispondiElimina